Virgo Mater Dea
ASSOCIAZIONE CULTURALE
CENTRO STUDI RICERCHE E PRATICA SUL FEMMININO SACRO
ASSOCIAZIONE CULTURALE
CENTRO STUDI RICERCHE E PRATICA SUL FEMMININO SACRO
Nel cuore dell'Umbria, terra verde e azzurra di boschi e acque sacre, dove risuona ancora il misticismo, l'armonia arcana e il silenzio, terra di Fate, Ninfe e Sibille, è nata Virgo Mater Dea - Associazione culturale e Centro studi, ricerche e pratica sul Femminino Sacro.
Col questo nome così evocativo, l'associazione si ispira e vuole ri-membrare la sacralità e complessità della Dea, il Principio Femminile universale, nella sua natura Una e Multiforme. Approfondendo gli studi di riferimento sul Sacro Femminile della storica delle religioni Momolina Marconi, dell'archeomitologa Marija Gimbutas, della sociologa Riane Eisler e, più recentemente, della ricercatrice Luciana Percovich, l’Associazione promuove principi di cooperazione, pari opportunità, equilibrio tra generi e rispetto dei diritti umani, con l'intento di realizzare una società gilanica (basata sulla partnership tra i sessi).
Le finalità principali sono: diffondere la cultura del rispetto delle differenze e della spiritualità olistica; valorizzare le antiche tradizioni spirituali e matricentriche e metterne in pratica i principi; rivedere i modelli patriarcali e proporre nuovi paradigmi sociali, educativi e spirituali; favorire la consapevolezza del divino femminile nella vita quotidiana; promuovere la crescita personale, la coscienza di genere e la comunicazione non violenta.
Per realizzare tutto questo, fondamentale è la condivisione dei valori e principi e la collaborazione e la partecipazione alla vita associativa, anche attraverso le attività proposte, come eventi formativi e iniziative culturali, artistiche e spirituali, cerimonie ispirate alla tradizione matricentrica (riti di passaggio, celebrazioni stagionali, armonizzazione degli spazi), attività di ricerca, riscoperta e valorizzazione di siti sacri e archeologici tramite visite e viaggi sul territorio.
L'Associazione Virgo Mater Dea esprime inoltre il suo profondo legame di stima e gratitudine verso l'APS e Centro Ricerche per la Partnership Il Tempio della Dea di Torino e verso Sarah Perini, che ha riportato in Italia la tradizione avaloniana e ha avviato e continua a sostenere la riscoperta dei Nomi Sacri e delle tradizioni delle Dee italiche nelle varie regioni italiane, in un'ottica di sorellanza, rispetto e collaborazione con le altre donne, sacerdotesse e ricercatrici.
DALLO STATUTO
L'associazione ha per scopo principale quello di promuovere la riscoperta, lo studio e la pratica del Femminino Sacro, e i valori di cura, solidarietà, equità, pace, benessere, creatività ad esso connessi, ispirandosi alle società matriarcali egualitarie, gilaniche e senza violenza, attraverso la valorizzazione della cultura, dell’arte e della crescita personale in ogni sua forma, come strumenti per costruire e mantenere benessere per le persone e le comunità. In particolare, gli scopi associativi sono quelli di:
a) svolgere attività di ricerca e studio nell’ambito dell’antropologia culturale e della spiritualità, sugli studi di genere, sul recupero delle culture matricentriche e della sacralità del femminile, anche attraverso l’organizzazione di cerimonie e celebrazioni, come ad esempio riti di passaggio, celebrazioni della ruota dell’anno e delle lunazioni, e altre, e di riscoperta e valorizzazione di luoghi sacri e siti archeologici e naturali presenti a livello di territorio locale e nazionale, in un’ottica olistica di rispetto e tutela della natura e dei patrimoni immateriali;
b) proporre servizi e attività culturali, artistiche, ricreative e organizzare iniziative mirate a promuovere la conoscenza e volte a favorire nell’essere umano la consapevolezza, la salute e l’armoniosa relazione con la Natura e con lo Spirito, l’equilibrio interiore, la conoscenza di sé, il benessere psico-fisico, l’armoniosa relazione con altri esseri umani e con l’ambiente circostante, e la valorizzazione della cultura nelle forme espresse dall’arte, dalla musica, dalla scrittura, dal linguaggio, dall’immagine, dalla comunicazione e dal rapporto con l’ambiente, in maniera diretta e anche collaborando con altre istituzioni pubbliche e private e partecipando alla realizzazione di progetti e iniziative e promuovendo ed organizzando percorsi educativi, corsi, incontri, conferenze, seminari, rassegne, mostre ed eventi, stage, centri di studio, workshop, giornate tematiche negli ambiti di interesse sociale (sia in Italia che all’estero) nonché momenti di socializzazione fra i soci, anche attraverso prestazioni specifiche dei suoi aderenti o con la collaborazione di operatori esterni;
c) studiare, approfondire, praticare e divulgare tecniche naturali, espressive e creative, attingendo da differenti saperi, culture, tradizioni e in un’ottica interculturale e olistica, con l’obiettivo di uno sviluppo armonico dell’essere umano, attraverso discipline bionaturali, energetiche, bio-psichiche, psicosomatiche e filosofiche integrate;
d) al fine di generare benessere, armonia, equilibrio, favorire la crescita e lo sviluppo dell’essere umano, promuovere la ricerca del benessere della persona dal punto di vista fisico, psicologico e mentale, e della conoscenza di sé;
e) svolgere attività divulgativa inerente gli scopi e le attività dell’associazione stessa, attraverso la pubblicazione di materiale didattico e/o informativo di tipo audiovisivo, editoriale e web, come documentari, poadcast, webinar, canali didattici, videoconferenze singole e/o di gruppo, articoli, video-articoli, comprese le attività di formazione e aggiornamento, la formazione di gruppi e attività di ricerca e l’organizzazione di viaggi culturali e di studio in Italia e all’estero per la scoperta e la valorizzazione dei luoghi di valore demo-etnoantropologico e degli antichi saperi tradizionali legati anche al mondo femminile e popolare come, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: cerimonie ed eventi religiosi e legati alla sfera del sacro, musica e canto, ricamo, tessitura, pittura e decorazione, lavorazione di manufatti;
f) promuovere la collaborazione, l’affiliazione e il raccordo con enti privati, pubblici ed altre associazioni italiane ed estere, al fine di perseguire i propri scopi istituzionali.
È aperta a tutte le persone che si riconoscono nei valori e principi e vogliano impegnarsi attivamente per contribuire alla loro realizzazione.